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Pcos - Sindrome dell'ovaio policistico
 
La Sindrome dell'ovaio policistico è una condizione molto eterogenea dal punto di vista clinico che interessa il 5 – 20 % delle donne in età fertile, specialmente nella terza decade di vita.
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Di fatto la PCOS sembra insorgere per il convergere di molteplici fattori genetici ed ambientali.
Tra i primi troviamo l’iperandrogenismo, l’insulinoresistenza e i difetti di secrezione dell’insulina: nei secondi, l’esposizione in epoca prenatale ad un ambiente iperandrogenico, la ridotta crescita fetale e l’obesità acquisita per eccesso alimentare.
La varietà dei processi biologici coinvolti nel metabolismo glucidico, combinata con la varietà dei quadri ambientali possibili, rende questa sindrome molto eterogenea con conseguente difficoltà di una cura efficace, che comunque va personalizzata il più possibile anche in base ai desideri della paziente.
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Circa le conseguenze della PCOS possiamo distinguerle in “a breve termine” e “a lungo termine”.
Le irregolarità mestruali ed il quadro ormonale che le sottende, sono responsabili di ridotta fertilità e, se la gravidanza arriva,
è maggiore la possibilità di aborto e di complicazioni durante la gestazione.
Nel lungo termine è più probabile l’insorgenza di diabete, ipertensione, sindrome metabolica; tutte condizioni correlate
ad un maggior rischio cardiovascolare e minore aspettativa di vita.
 
Può essere utile considerare l’assunzione di integratori a base di inositoli anche in associazione all’acido alfa lipoico
che ne migliora ulteriormente l’efficacia. Si può arrivare anche all’intervento chirurgico di drilling ovarico laparoscopico,
che provoca un brusco calo di androgeni in seguito a distruzione parziale della corticale ovarica, con ripristino di
un ciclo mestruale pressoché regolare e possibilità di gravidanza.Infine, nelle grandi obese, interventi di chirurgia bariatrica,
permettono di ridurre significativamente il peso corporeo non solo per migliorare la fertilità, ma sopratutto per prevenire le
complicanze a lungo termine di un’obesità patologica.

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